Incuriosita
dalle tante ricette che ho visto sul web, ho deciso finalmente di provare anche
io i famosi Shirataki di Konjac, una sorta di noodles di origine giapponese che
vengono per l’appunto prodotti dalla radice di Konjac, pianta originaria della
regione subtropicale temperata asiatica. Sono spaghetti senza glutine, senza
grassi, con pochissimi carboidrati, con un bassissimo apporto calorico (10
calorie per 100 grammi,
un’inezia) e hanno la capacità di dare un notevole senso di sazietà, perché la
fibra vegetale di cui sono formati – il glucomannano – assorbe moltissima acqua
e questo consente di far aumentare di parecchio il volume.
La
confezione che ho comprato io alla Coop è della marca Gisè, l’ho pagata circa
4,50 euro e contiene due sacchetti di tagliatelle di Konjac – che in giapponese
vuol dire “cascata bianca” – che pesano complessivamente 560 grammi, anche se una
volta sgocciolati dal liquido in cui sono conservati il peso si riduce a 300 grammi in totale
(sono sufficienti per due porzioni).
Siccome sono totalmente privi di sapore e
potete abbinarli a qualunque tipo di condimento, io ho deciso di mescolarli ad
altre verdure.
Questi
sono gli ingredienti della mia ricetta: 150 grammi di Shirataki
di Konjac, una grossa fetta di melanzana, due zucchine, due carote, un peperone
rosso, germogli di soia, mezza cipolla, curcuma, semi di sesamo, prezzemolo
fresco e un mix di erbe aromatiche secche e peperoncino che proviene dalla
Sicilia e che negli ultimi mesi sto usando tantissimo per insaporire i miei piatti
privi di condimenti.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrrt7i7xCh_TjIQig0XxQ8CNZqGTOSq4zLDtP6SsVavqxnQedLgloUNavId2q5yMJAUvYqcp8W3e_kwlK7abJQn1-6XL8mnFBq1RaqvrGRMM5_OYNF54vZFxQfrPnj17o5Sf2J40JvyW0/s640/IMG_0720.jpg) |
Mix di erbe aromatiche, aglio e peperoncino "La stella dei sapori di Sicilia" |
In
una pentola antiaderente, ho fatto appassire mezza cipolla bianca in un po’ di
acqua (classico espediente degli “eternamente a dieta” per potere simulare il
vero soffritto senza l’uso dell’olio),
ho poi aggiunto gradualmente tutte le verdure tagliate a
striscioline sottili:
prima le melanzane, insaporite dalle erbe aromatiche e peperoncino
poi le carote,
il peperone,
e infine i germogli di soia,
facendo trascorrere tra una verdura e
l’altra circa 7 minuti di cottura, rimescolando di continuo e aggiungendo gradualmente
poca acqua, per ammorbidire le verdure, ma senza cuocerle troppo (chi mi segue su
Instagram sa che io adoro le verdure poco cotte e croccanti). Prima di
aggiungere al misto di verdure anche gli Shirataki di Konjac, li ho
accuratamente sciacquati per circa 5 minuti sotto l’acqua corrente (per
eliminare qualunque traccia del liquido di conservazione)
e li ho fatti saltare
in padella per qualche minuto assieme alle verdure, in modo che si amalgamassero tutti gli ingredienti.
Poco prima di togliere le tagliatelle dal
fuoco, ho aggiunto un po’ di curcuma, pochi semi di sesamo
e, a fuoco spento,
del prezzemolo fresco.
Cosa
ne penso di questa “pasta che non è pasta”? io l’ho trovata veramente deliziosa,
sia perché è appagante per la vista (del resto i colori delle verdure sono
davvero spettacolari), sia perché sazia tantissimo: vi sembrerà di aver mangiato
pasta con le verdure e invece avrete mangiato….verdure con le verdure :-)))), il che vi permetterà – come ho fatto io
– di abbinarci una proteina (nel mio caso un pezzetto di grana) – o anche dei
carboidrati veri (io ho aggiunto i miei classici 60 grammi di pane
integrale). Queste tagliatelle, che hanno l’aspetto e la consistenza di
striscioline di calamaro, ma fondamentalmente non hanno nessun sapore, possono
essere abbinate a qualunque tipo di condimento e sono adatte anche a chi segue una dieta vegetariana o vegana.
P.S.: lo sapevate che la radice di Konjac di cui sono fatte queste tagliatelle è la stessa con cui vengono fatte le Konjac Sponge, le spugnette per pulire il viso di cui vi ho già parlato in questo post su Instagram? :-)
Vi
auguro buona giornata e ci risentiamo al prossimo post!
mai provate, mi hai fatto venir voglia. buon pomeriggio cry
RispondiEliminaGrazie cara e buon pomeriggio anche a te!
RispondiEliminaCi proverò! Spero di trovarli al conad. Ma le verdure le hai tagliate tu con il coltello o ti sei servita di qualche aggeggio infernale???
RispondiEliminaLe ho tagliate io con il coltello :-) ma spero di riuscire ad acquistare lo "spaghettatore" per le verdure, perché credo sia molto più semplice :-) buon pomeriggio!
EliminaStefania, che meraviglia! Sembra buonissimo questo piatto...ed in più davvero originale e quindi ottimo per provare qualcosa di diverso.Io poi, come te, adoro le verdure, quindi proverò sicuramente a rifare questa ricetta.Mi complimento con te per l'accuratezza e la completezza delle tue descrizioni e delle immagini che metti, elementi essenziali per un buon blog.
RispondiEliminaUn bacione, ti auguro una buona giornata e alla prossima :-).LISA
Grazie mille Lisa, sei molto gentile! mi fa piacere che il blog ti piaccia :-) accetto ovviamente anche critiche, consigli o suggerimenti per migliorarlo o anche richieste particolari da trattare nei post
EliminaBuona giornata anche a te
Stefania
Io le provo domani sera 😁
RispondiEliminaOttimo! Fai la foto e taggami, così mi fai vedere come ti vengono :-) stasera li ho rifatti con una variante meravigliosa, che vi mostrerò presto :-) buona cena caro!
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