mercoledì 27 maggio 2015

Shirataki di Konjac e verdure miste saltate

Incuriosita dalle tante ricette che ho visto sul web, ho deciso finalmente di provare anche io i famosi Shirataki di Konjac, una sorta di noodles di origine giapponese che vengono per l’appunto prodotti dalla radice di Konjac, pianta originaria della regione subtropicale temperata asiatica. Sono spaghetti senza glutine, senza grassi, con pochissimi carboidrati, con un bassissimo apporto calorico (10 calorie per 100 grammi, un’inezia) e hanno la capacità di dare un notevole senso di sazietà, perché la fibra vegetale di cui sono formati – il glucomannano – assorbe moltissima acqua e questo consente di far aumentare di parecchio il volume.


La confezione che ho comprato io alla Coop è della marca Gisè, l’ho pagata circa 4,50 euro e contiene due sacchetti di tagliatelle di Konjac – che in giapponese vuol dire “cascata bianca” – che pesano complessivamente 560 grammi, anche se una volta sgocciolati dal liquido in cui sono conservati il peso si riduce a 300 grammi in totale (sono sufficienti per due porzioni). 









Siccome sono totalmente privi di sapore e potete abbinarli a qualunque tipo di condimento, io ho deciso di mescolarli ad altre verdure.
Questi sono gli ingredienti della mia ricetta: 150 grammi di Shirataki di Konjac, una grossa fetta di melanzana, due zucchine, due carote, un peperone rosso, germogli di soia, mezza cipolla, curcuma, semi di sesamo, prezzemolo fresco e un mix di erbe aromatiche secche e peperoncino che proviene dalla Sicilia e che negli ultimi mesi sto usando tantissimo per insaporire i miei piatti privi di condimenti.







Mix di erbe aromatiche, aglio e peperoncino "La stella dei sapori di Sicilia"

In una pentola antiaderente, ho fatto appassire mezza cipolla bianca in un po’ di acqua (classico espediente degli “eternamente a dieta” per potere simulare il vero soffritto senza l’uso dell’olio),



ho poi aggiunto gradualmente tutte le verdure tagliate a striscioline sottili:


prima le melanzane, insaporite dalle erbe aromatiche e peperoncino

poi le carote, 

il peperone,


 le zucchine 

e infine i germogli di soia,


facendo trascorrere tra una verdura e l’altra circa 7 minuti di cottura, rimescolando di continuo e aggiungendo gradualmente poca acqua, per ammorbidire le verdure, ma senza cuocerle troppo (chi mi segue su Instagram sa che io adoro le verdure poco cotte e croccanti). Prima di aggiungere al misto di verdure anche gli Shirataki di Konjac, li ho accuratamente sciacquati per circa 5 minuti sotto l’acqua corrente (per eliminare qualunque traccia del liquido di conservazione) 


e li ho fatti saltare in padella per qualche minuto assieme alle verdure, in modo che si amalgamassero tutti gli ingredienti. 

Poco prima di togliere le tagliatelle dal fuoco, ho aggiunto un po’ di curcuma, pochi semi di sesamo 

e, a fuoco spento, del prezzemolo fresco.


Cosa ne penso di questa “pasta che non è pasta”? io l’ho trovata veramente deliziosa, sia perché è appagante per la vista (del resto i colori delle verdure sono davvero spettacolari), sia perché sazia tantissimo: vi sembrerà di aver  mangiato pasta con le verdure e invece avrete mangiato….verdure con le verdure :-)))), il che vi permetterà – come ho fatto io – di abbinarci una proteina (nel mio caso un pezzetto di grana) – o anche dei carboidrati veri (io ho aggiunto i miei classici 60 grammi di pane integrale). Queste tagliatelle, che hanno l’aspetto e la consistenza di striscioline di calamaro, ma fondamentalmente non hanno nessun sapore, possono essere abbinate a qualunque tipo di condimento e sono adatte anche a chi segue una dieta vegetariana o vegana.

P.S.: lo sapevate che la radice di Konjac di cui sono fatte queste tagliatelle è la stessa con cui vengono fatte le Konjac Sponge, le spugnette per pulire il viso di cui vi ho già parlato in questo post su Instagram? :-) 



Vi auguro buona giornata e ci risentiamo al prossimo post!
Instagram

8 commenti:

  1. mai provate, mi hai fatto venir voglia. buon pomeriggio cry

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  2. Grazie cara e buon pomeriggio anche a te!

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  3. Ci proverò! Spero di trovarli al conad. Ma le verdure le hai tagliate tu con il coltello o ti sei servita di qualche aggeggio infernale???

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    1. Le ho tagliate io con il coltello :-) ma spero di riuscire ad acquistare lo "spaghettatore" per le verdure, perché credo sia molto più semplice :-) buon pomeriggio!

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  4. Stefania, che meraviglia! Sembra buonissimo questo piatto...ed in più davvero originale e quindi ottimo per provare qualcosa di diverso.Io poi, come te, adoro le verdure, quindi proverò sicuramente a rifare questa ricetta.Mi complimento con te per l'accuratezza e la completezza delle tue descrizioni e delle immagini che metti, elementi essenziali per un buon blog.
    Un bacione, ti auguro una buona giornata e alla prossima :-).LISA

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    1. Grazie mille Lisa, sei molto gentile! mi fa piacere che il blog ti piaccia :-) accetto ovviamente anche critiche, consigli o suggerimenti per migliorarlo o anche richieste particolari da trattare nei post
      Buona giornata anche a te
      Stefania

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  5. Risposte
    1. Ottimo! Fai la foto e taggami, così mi fai vedere come ti vengono :-) stasera li ho rifatti con una variante meravigliosa, che vi mostrerò presto :-) buona cena caro!

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